L’estate è arrivata e fa un bel caldo, ma il forno l’abbiamo acceso lo stesso per preparare questa deliziosa torta di rose. Si tratta di un lievitato tipico della zona del mantovano e del lago di Garda. È facilmente riconoscibile grazie alla sua forma, che ricorda appunto un mazzo di rose, farcite con una semplicissima crema al burro. Il burro, ovviamente, è quello Lurpak.
Si possono trovare molte versioni di questa torta in rete, che cambiano soprattutto per i tempi di lievitazione. Impasti più rapidi di solito peccano un po’ in sofficità, mentre lievitazioni più lunghe garantiscono un’alveolatura perfetta con poco lievito. Per questo noi abbiamo scelto di preparare una versione con più passaggi, con una lievitazione più lunga, ma dal risultato impeccabile.
All’interno della sezione dolci lievitati trovate tante altre delizie oltre alla torta di rose. Vi consigliamo la Babka, l’Angelica con le gocce di cioccolato oppure la Gubana.
Torta di rose
La torta di rose è un dolce lievitato sofficissimo, impreziosito da una golosa e semplicissima crema al burro e zucchero.
Ingredienti
per il lievitino
- 135 g farina forte W320
- 12 g lievito di birra
- 75 g latte
per l’impasto
- 400 g farina forte W320
- 75 g zucchero
- 150 g latte
- 3 tuorli
- 1 cucchiaino sale
- 120 g burro Lurpak
per la farcitura
- 100 g burro morbido Lurpak
- 100 g zucchero semolato
Istruzioni
- Preparate il lievitino sciogliendo il lievito di birra nel latte appena intiepidito, poi aggiungete la farina.
- Impastate bene, fate un taglio a croce e lasciate lievitare per 30 minuti nel forno con la luce accesa, coprendo il panetto con la pellicola a contatto. Deve raddoppiare.
- Nella planetaria mettete il lievitino, la farina, una parte del latte tiepido (circa 130 g), i tuorli, lo zucchero. Impastate bene fino ad ottenere un impasto omogeneo; aggiungete il sale. Se l’impasto risulta troppo consistente, aggiungete a poco a poco il restante latte.
- Aggiungete il burro ammorbidito e tagliato a piccoli pezzi un poco alla volta. Impastate per 10-15 minuti finché l’impasto non sarà incordato e si staccherà dalle pareti della ciotola.
- Coprite nuovamente con la pellicola e fate lievitare per una mezz’ora. Poi trasferite in frigo per una notte intera.
- Il giorno dopo, rovesciate l’impasto sulla spianatoia infarinata e con il mattarello stendetelo formando un rettangolo di circa 50x35cm e di 2-3 mm di spessore.
- Lavorate il burro con lo zucchero ottenendo una crema spumosa.
- Spalmate questa crema di burro sul rettangolo di sfoglia e arrotolate l’impasto dal lato più lungo.
- Con un coltello affilato e infarinato tagliate il rotolo in 12 pezzi uguali che sistemerete in uno stampo da 26cm foderato con carta forno.
- Fate lievitare la torta per circa 40 minuti coperta con un canovaccio.
- Cuocete in forno statico a 180°C per circa 40 minuti.
2 comments
Buongiorno,
Io posso fare il lievitino alla sera, poi dopo le due lievitazioni metto in frigo e tiro fuori alle 18 del giorno dopo? O resta troppo tempo in frigo? In alternativa potrei fare il lievitino alla mattina presto e lascio in frigo fino a tardo pomeriggio?
Grazie,
Samuele
Scusa il ritardo. Il tempo in frigo serve a rallentare/bloccare la lievitazione. Perciò puoi lasciarla qualche ora in più in frigo ma poi devi tener conto di tutti i successivi passaggi e ulteriori lievitazioni per non ritrovarti a cuocere nel cuore della notte.
Fammi sapere