Le tartellette frangipane ai fichi sono una delizia, perfetti per questi primi giorni di settembre. La ricetta è tratta dal libro Sweet di Yotam Ottolenghi, e come sempre è riuscitissima: la pasta frolla friabile, la frangipane ai pistacchi, il fico centrale così dolce e umido. Spettacolari!
Noi ci stiamo sempre di più innamorando di questo libro, di cui abbiamo replicato tante ricette – andate a vedere nella sezione Ottolenghi – e tante ne faremo ancora. Molti di voi ci hanno chiesto informazioni in privato, e la risposta è che ve lo consigliamo caldamente.
Sweet è un libro generale sui dolci, in cui troverete crostate, biscotti, lievitati e tanto altro ancora; dolci di tutte le nazionalità e provenienze; dolci per ogni ora del giorno e per ogni occasione. Ma soprattutto ricette tutte infallibili, ve lo garantisco. Per il momento lo trovate solo in inglese, ma la versione in italiano dovrebbe uscire a breve.
Vi sono piaciute queste deliziose tartellette frangipane ai fichi? Allora non perdetevi nella sezione Crostate, cheesecake e crumble anche le Tartellette alla crema di riso, oppure la Crostata frangipane al curd di mandarino, o ancora il Crumble ai fichi e mandorle.
Tartellette frangipane ai fichi
Le tartellette frangipane ai fichi sono perfette per i primi giorni di settembre, con la loro friabilità, la frangipane ai pistacchi, il fico dolcissimo.
Ingredienti
per la frolla:
- 300 g farina 00
- 90 g zucchero a velo
- ¼ cucchiaino sale fino
- 200 g burro a cubetti freddo di frigo
- 1 limone bio
- 1 tuorlo d’uovo
- 20 ml acqua fredda
per il ripieno
- 90 g pistacchi non salati senza buccia e pellicina
- 35 g farina di mandorle
- 35 g farina 00
- 1 pizzico sale fino
- 125 g burro a temperatura ambiente
- 125 g zucchero semolato
- 1 limone bio
- 2 uova
- 1 cucchiaio rum
- 6 fichi di piccole dimensioni
Istruzioni
- Per prima cosa preparate la pasta frolla. Mescolate la farina, lo zucchero a velo e il sale in un food processor. Aggiungete il burro a pezzetti e la buccia grattugiata del limone, e mescolate azionando alcune volte la funzione pulse. Dovete ottenere un crumble umido.
- Sbattete leggermente il tuorlo d’uovo con l’acqua, e aggiungeteli al mix di farina e burro. L’impasto sarà piuttosto umido, ma è normale.
- Mescolate ancora una volta, finché l’impasto non sarà omogeneo; quindi trasferitelo su un piano di lavoro infarinato.
- Lavorate l’impasto a formare una palla, sistematelo sopra un foglio di pellicola e schiacciatelo gentilmente fino a formare un disco. Rivestitelo completamente con la pellicola e ponete in frigo per almeno un’ora (anche meglio una notte intera) perché l’impasto è molto soffice.
- Imburrate degli stampi da muffin, ricoprendoli con la farina.
- Stendete la pasta frolla allo spessore di 2-3 mm e ricavate 12 cerchi di 10-11 cm di diametro. Sistemateli all’interno degli stampi, punzecchiateli con una forchetta, ricopriteli con la carta forno e riempiteli con sfere di ceramica o fagioli secchi per la cottura in bianco.
- Cuocete in forno statico a 180°C per 25-30 minuti.
- Sfornate e fate raffreddare.
- Preparate quindi la crema frangipane. Tritate i pistacchi finemente, ma senza estrarre l’olio.
- Mescolate la farina di mandorle, la farina, il sale con i pistacchi tritati e mettete da parte.
- Montate per un paio di minuti il burro a temperatura ambiente con lo zucchero e la buccia grattugiata finemente di un limone. Dovete ottenere una crema chiara ma non troppo soffice.
- Riducete la velocità al minimo, aggiungete gradualmente le due uova leggermente sbattute continuando a montare. Aggiungete infine il mix di farina e frutta secca a bassa velocità, e infine il cucchiaio di rum.
- Una volta che il composto è bello omogeneo, con un cucchiaio (o con la sac a pochè) riempite per due terzi le tartellette.
- Lavate e tagliate a metà orizzontalmente i fichi, e sistemate ogni metà al centro di una tartelletta, premendo leggermente.
- Cuocete a 200°C per 20 minuti. Sfornate.
- Aspettate che si raffreddino almeno per 10 minuti prima di estrarle dagli stampi.
Note
La dose di pasta frolla è abbondante, ve ne basterà circa 2/3. Potete utilizzare subito la parte rimanente oppure conservarla; da quando la preparate, potete conservarla in frigo per 3 giorni, oppure congelarla.