L’insalata di spinacini e datteri è una fantastica insalata ricca di origine mediorientale, davvero perfetta come goloso antipasto. La ricetta è tratta dal libro Jerusalem di Yotam Ottolenghi. Noi l’abbiamo preparata come entrée del Pollo arrosto con clementine e finocchi tratto dallo stesso libro.
Per la preparazione di questa insalata di spinacini e datteri, ma anche per accompagnare tutti i piatti della cucina mediorientale, dovete assolutamente imparare a fare la Pita, un buonissimo tipo di pane tipico della zona, e di cui trovate la ricetta nel nostro blog.
Sempre di Yotam Ottolenghi trovate la ricetta di fantastici Cookies integrali con mirtilli rossi e copertura di cioccolato bianco. Una vera goduria!
Insalata spinacini e datteri
L’insalata di spinacini e datteri è una fantastica insalata ricca di origine mediorientale, davvero perfetta come antipasto. La ricetta è di Ottolenghi.
Ingredienti
- 150 g spinacini
- 100 g datteri Medjool
- mezza cipolla rossa di medie dimensioni
- 75 g mandorle
- 2 pite circa 100 g
- 30 g burro
- 1 cucchiaio aceto di vino bianco
- 2 cucchiai olio d’oliva
- 2 cucchiaini sommacco
- mezzo cucchiaino di fiocchi di peperoncino
- 2 cucchiai succo di limone
- sale
Istruzioni
- Mettete in una piccola ciotola l’aceto, la cipolla tagliata sottile e i datteri tagliati in 4 pezzi per il lato lungo.
- Aggiungete un pizzico di sale e mescolate bene. Lasciate marinare per 20 minuti, poi eliminate eventuali eccedenze di aceto.
- Scaldate il burro e metà dell’olio d’oliva in una padella di medie dimensioni. Aggiungete la pita fatta a pezzetti e le mandorle tritate grossolanamente. Cuocete su fiamma media per 4-6 minuti, continuando a mescolare finché la pita diventa croccante e dorata.
- Togliete dal fuoco e aggiungete il sommacco, il peperoncino e un quarto di cucchiaino di sale. Lasciate raffreddare.
- Al momento di servire, mescolate in una ciotola le foglie degli spinacini con i crostini di pane, la cipolla, i datteri, il rimanente olio d’oliva, il succo di limone e un altro pizzico di sale.
