La marmellata di arance amare è una variante particolare della classica marmellata di arance. Se come noi siete appassionati del genere, non lasciatevela scappare, soprattutto se avete la fortuna di trovare le arance amare!
Sapete bene che abbiano una infinita passione per tutte le marmellate di agrumi, come ben dimostra la nostra sezione Marmellate e conserve. Dovete assolutamente provare la Marmellata di limoni o la Marmellata di pompelmi. Il vostro risveglio e la colazione saranno di certo migliori.
Anche qui vi ricordiamo che, nonostante i termini confettura e marmellata siano comunemente intesi come sinonimi, indicano preparazioni differenti. Le marmellate sono solo quelle a base di agrumi, mentre tutte le altre preparazioni vengono chiamate confetture. Se volete maggiori informazioni al riguardo, leggete il nostro articolo di Marmellate, confetture e gelatine.
Marmellata di arance amare
La marmellata di arance amare è una originale alternativa alla classica marmellata di arance. Perfetta per rendere unica la vostra colazione
Ingredienti
- 1 kg arance amare biologiche
- 500 ml acqua
- 1,2 kg zucchero
- 1 bicchierino Gran Marnier
Istruzioni
- Lavate accuratamente le arance e punzecchiatele leggermente con uno spillo (solo la buccia e non la parte bianca interna). Mettetele in una bacinella coperte d’acqua per 2-3 giorni, cambiando l’acqua due volte al giorno.
- Tagliate le due calotte (superiore e inferiore) e ritagliatele, a loro volta, in tante striscioline. Il resto delle arance tagliatelo a fettine sottili, avendo cura di eliminare i semini.
- Mettete il tutto in una pentola con 500 ml di acqua. Fate cuocere per un’ora circa, poi aggiungete lo zucchero e continuate la cottura mescolando ogni tanto finché si ottiene la consistenza desiderata.
- Fate la prova piattino con un piattino freddo di frigo: se la marmellata non scorre è pronta; se invece scorre vuol dire che dovete continuare a cuocere ancora.
- Quando è pronta aggiungete il liquore. Date una mescolata e invasate in vasetti sterili.