La spuma di trota salmonata con crostoli al nero di seppia è un perfetto antipasto per le Festività. Il suo aspetto inganna: potrebbe sembrare un dolce, e invece è uno strepitoso antipasto. Siamo riuscite a stupirvi?
Quello che ci rende più orgogliose di questo piatto sono i crostoli salati al nero di seppia. Da un’idea fenomenale di Tiziana, sono piaciuti così tanto che un paio di chef (pure famosi) ce li hanno copiati. Sono facilissimi, buoni, coreografici. Perché allora preparare i soliti grissini o crostini quando potete preparare loro?
La spuma di trota salmonata, comunque, la potete servire anche in maniera più semplice. Magari insieme a dei deliziosi Muffin salati. Se siete in cerca di altri antipasti di questo tipo, vi consigliamo il Baccalà mantecato. Oppure stupite tutti con i Macarons salati al salmone.
Spuma di trota salmonata con crostoli al nero di seppia
Ingredienti
per i crostoli
- 120 g farina 00
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di zucchero
- 10 g burro
- 1 bustina nero di seppia
- 1 cucchiaio di vino bianco
- sale rosa dell’Himalaya
- olio di arachide per friggere
per la spuma di trota salmonata
- 350 g filetti di trota salmonata
- 150 g ricotta
- ½ scalogno
- 2 bicchierini di gin Bombay Sapphire
- sale rosa dell’Himalaya
- pepe bianco
- 1 noce di burro
- uova di lompo nere
Istruzioni
- Preparate i crostoli, sciogliete il burro a fuoco bassissimo e lasciatelo raffreddare. Poi unite tutti gli ingredienti tranne il sale e impastate.
- Fate una palla e lasciatela riposare una mezz’ora coperta da pellicola.
- Tirate la sfoglia sottile, e ritagliatela nelle forme che preferite.
- In una padella riscaldate l’olio di arachide e friggete i crostoli pochi per volta rigirandoli.
- Scolateli su un foglio di carta e macinate sopra del sale rosa dell’Himalaya.
- Preparate la spuma, tritate fino lo scalogno. Sciogliete la noce di burro in una padella antiaderente, soffriggete lo scalogno e aggiungete i filetti di trota salmonata già puliti, spinati e privati della pelle. Salate e aggiungete il gin.
- Cuocete senza coperchio finché all’olfatto non sentirete più l’odore di alcol; quindi terminate la cottura con il coperchio in modo da non far asciugare completamente.
- Ponete in un frullatore il contenuto della padella e la ricotta, pepate e frullate finché non avrete ottenuto una crema omogenea. Regolate di sale.
- Per una crema più fine e vellutata, potete passarla attraverso un setaccio.
- Servite la spuma di trota cosparsa di uova di lompo (o caviale) abbinata ai crostoli al nero.
3 comments
Bravissime Staffette. E' proprio ora di aperitivo, questa mousse mi stuzzica assai!
Ottimo vermanete un pò laborioso ma insomma…..buona fine settimana.
Bravissime per la pubblicazione, ma soprattutto x la ricetta! Troppo buona e molto scenografica! Un abbraccio
Alice