I tortelloni con sclopit sono il nostro primo tentativo con la pasta fresca fatta in casa. E il risultato è stato davvero ottimo! Potete preparare la pasta fresca, anche detta sfoglia, con una parte di farina di semola, che la rende più consistente e ruvida, oppure con tutta farina 00 per un risultato più delicato.
Anche per i tortelloni con sclopit utilizziamo le nostre amate erbe spontanee, e in particolare una specie nota come silene, ma che in Friuli viene chiamata sclopit. Con questa stessa erba sono state già pubblicate le ricette della Frittata con lo sclopit, dei Canederli con lo speck e del Rotolo di patate. Sempre con la sfoglia fatta in casa, invece, abbiamo preparato la Lasagna agli asparagi.
Tortelloni con sclopit
I tortelloni con sclopit sono un primo piatto a base di erbe spontanee. La sfoglia fatta in casa è facilissima da preparare e il risultato è speciale.
Attrezzatura
- spianatoia e mattarello
Ingredienti
per la sfoglia
- 3 uova
- 200 g farina 00
- 100 g farina di semola
- sale
per il ripieno
- 200 g ricotta
- 150 g sclopit già lessato o altra verdura lessa
- 1 noce di burro
- sale
- noce moscata
per la fonduta
- 250 ml panna fresca
- formaggio montasio stravecchio o altro formaggio stagionato
- pepe
Istruzioni
- Per prima cosa preparate la sfoglia. Sulla spianatoia miscelate le due farine e il sale, e fate la fontana. Rompete le uova al centro della fontana ed iniziate a mescolare a poco, a poco farina e uova con la forchetta, in modo tale che non si formino grumi.
- Poi impastate con le mani per una decina di minuti al fine di rendere elastica la sfoglia.
- Formate poi una palla e rivestitela con la pellicola. Lasciate riposare per 20 minuti/mezz’ora.
- Strizzate lo sclopit già lessato per eliminare tutta l’acqua possibile e poi ripassatelo in padella con una noce di burro e un pizzico di sale.
- Mescolate lo sclopit alla ricotta, aggiustate di sale e grattugiate la noce moscata secondo i vostri gusti.
- Preparate ora i tortelli. Dividete in 3 parti la sfoglia, e lavorate su una parte alla volta, lasciando le altre protette dalla pellicola perché non si secchino.
- Se avete la macchina (sia a mano che elettrica) sarà facile stendere la sfoglia, passando la pasta attraverso i rulli sempre più stretti. Se invece stendete a mano, munitevi di tanta pazienza perché è difficile stenderla così sottile e al contempo velocemente affinché non si secchi.
- Preparate i tortelli tagliando delle strisce e poi dei quadrati. Riponete al centro un cucchiaino di ripieno, poi inumidite leggermente i bordi del quadrato con dell’acqua e richiudeteli a formare un triangolo, sigillandoli bene.
- A questo punto formate i tortelli rigirando le punte dei triangoli intorno al dito indice e premendo bene perché la pasta si sigilli bene.
- Mettete a bollire l’acqua salata, e fate cuocere i tortelli per qualche minuto (circa 5).
- Preparate la fonduta. Ponete in un pentolino per il bagnomaria la panna e il formaggio stravecchio grattugiato. Di proposito non abbiamo messo le dosi del formaggio, perché dipende da quanto e quale formaggio utilizzate.
- Impiattate ponendo sul fondo un paio di cucchiai di fonduta, sopra i tortelli ben scolati, e irrorate con ulteriore fonduta. Completate con una bella macinata di pepe.
6 comments
da noi si chiamano strigoli…ho imparato a conoscerli da poco e già me ne sono innamorata!
ottima la tua proposta!
bacione
peccato non avere lo sclopit…
bacioni!
Ma grazie della piccola presentazione datami, la meno giovane….ehehehehehe la vecchiaccia senza bastoncino….. Io non ho messo la descrizione di voi tutte il tempo è stato troppo breve. Certo potevo presentare in modo particolare i vostri blog ma penso che il solo fatto di averli messi stuzzica e poi siete conosciutissime più di me. Vedete non mi ero accorta della particolarita del cake designer forse perchè combattendo con una glicemia genetica grrrrr i miei occhi le cose dolci non le vuol vedere…pazienta. Sclopit qualche volta si trova ma i tortelli li mangio dalla tua foto siamo solo in due, non pranziamo mai e la cena è un primo e contorno oppure secondo e contorno e quindi lavorare tanto non merita. Sono stata contenta di conoscerti anzi di conoscerti e speriamo di rivederci con più calma.
Un abbracio e bacione ad entrambe e buona settimana.
Ma sai che non lo sapevo cosa fosse lo sclopit? Interessante ricetta e bellissimo il vostro incontro. Che bellezza!!! Vedersi dal vivo sarà stata davvero una bella emozione.
Alice
Grazie ragazze!!! Bellissima ricetta!! Un bacione grande! smack!
Complimenti
Che ricettina deliziosa