Questi macarons salati prosciutto crudo e fichi sono il nostro primo tentativo di macarons salati. E sono venuti benissimo!
Come ben sapete ci siamo appassionate alla preparazione dei macarons, aiutate dal fatto di aver trovato la ricetta infallibile per prepararli. I nostri esperimenti dolci sono stati i Macarons al cioccolato, e i Macarons alla nocciola e al lampone. Divini!
Però avevamo sentito parlare con grande entusiasmo della versione salata, e quindi non potevamo che cimentarci. Se i macarons dolci sono divini, questi macarons salati prosciutto crudo e fichi sono oltre, davvero indescrivibili: il guscio croccante e dolcino contrasta con la sapidità del prosciutto di San Daniele e la nota un po’ acidula del formaggio caprino.
Non trovo affatto eccessivo dire che questi macarons salati prosciutto e fichi, o i Macarons salati al salmone, sarebbero perfetti tra gli aperitivi e antipasti a buffet di un matrimonio o di feste molto raffinate. Visitate la nostra sezione Antipasti per trovare tante altre sfiziose ricette.
Macarons salati S. Daniele e fichi
I macarons salati prosciutto crudo e fichi sono la versione salata dei classici pasticcini francesi; diventano un antipasto o un aperitivo raffinatissimo.
Attrezzatura
- mixer
- fruste elettriche
Ingredienti
per i gusci
- 260 g zucchero a velo
- 210 g farina di mandorle
- 150 g albumi a temperatura ambiente vecchi di qualche giorno
- 75 g zucchero semolato
- colorante alimentare in polvere verde
per il ripieno
- formaggio morbido di capra
- marmellata di fichi
- prosciutto crudo di S. Daniele
Istruzioni
- È fondamentale che gli albumi siano vecchi di qualche giorno. Inoltre, vanno tolti dal frigo la sera prima di preparare i macarons, per dare alla meringa maggiore stabilità.
- Mettete la farina di mandorle ad asciugare in forno a 100°C per 15 minuti circa.
- Lasciate raffreddare la farina e poi frullatela con lo zucchero a velo facendo attenzione a non scaldare le polveri. Passate al setaccio tutto il composto per essere sicuri di avere una farina molto fine.
- Montate gli albumi a velocità bassa, poi quando risultano spumosi unite a più riprese lo zucchero semolato; poi aumentate la velocità montando a neve ferma.
- Unite il colorante a piccolissime dosi finché arrivate all'intensità di colore desiderato.
- Versate la polvere setacciata sulla meringa e, con una spatola, incorporatela compiendo movimenti dal basso verso l’alto.
- Continuate a lavorare con la spatola fino a quando il composto avrà un aspetto lucido e morbido ma non troppo liquido. Cadendo dalla spatola dovrà formare un nastro. Questo fondamentale passaggio si chiama macaronage e serve a smontare leggermente il composto.
- Accendete il forno a 150°C e introducete una teglia vuota. I gusci devono cuocere su due teglie altrimenti la collerette (il caratteristico piede) non viene bene.
- Rivestite una teglia con carta forno. Versate il composto nella sac a poche (con bocchetta larga e liscia) e formate i macarons (di 3-4 cm di diametro).
- Quando avrete riempito la teglia, battete la teglia leggermente sul piano di lavoro affinché i macarons non abbiano la punta, ma siano piatti. Lasciate asciugare per almeno 30 minuti.
- Infilate la teglia sopra a quella riscaldata che avevate messo precedentemente in forno e cuocete per circa 15 minuti a 150°C.
- Lasciate raffreddare completamente.
- Staccate i gusci dalla carta forno e metteteli ad asciugare su una gratella.
- Preparate il ripieno mescolando in una ciotola il caprino con alcuni cucchiaini di marmellata di fichi.
- Farcite i gusci aggiungendo delle fettine di prosciutto tagliato sottilissimo e accoppiateli a due a due.
- I macarons si conservano per 3 o 4 giorni.
17 comments
ma dai che bella idea, addirittura salati, da provare assolutamente, un abbraccio SILVIA
non so se l'ho mai letto quel libro … lo devo avere da qualche parte però … e sai che i macarons ancora non li ho maiprovati? si può! eheh
Giulia Giulia! Non ci posso credere che non li hai mai provati!!! Così mi deludi! Passa una buonissima domenica. Un bacio
m'inchino davanti a questi macarons non ho parole a parte che sono il mio incubo e non so perche' sono riusciti a farmi mollare a riprovarci ma addirittura caprino e crudo un chiccheria
Ricetta fantastica davvero! Servita in maniera molto elagante!
Zia Mame è stata una vera icona di libertà in America. Il libro lo conosco è mi è piaciuto molto!
Un abbraccio
non ho mai sentito parlare nè del libro, nè film e neanche musical, ma ora tu mi hai incuriosito molto, mi piacciono questo genere di commedie.
Mai visti nemmeno i macarones in versione salata, tu ne sai una più del diavolo……e dove hai imparato a farli così perfetti????
Io non mi ci metto nemmeno…..forse un giorno mi butterò in questa avventura dei macarones, al momento mi accontento di guardare i tuoi
un bacione
Carissima Sabina, quando ci sono di mezzo idee strampalate c'è sempre lo zampino di Alessia, e non ti sappiamo dire se purtroppo o per fortuna! Comunque, arrivare a dire che i nostri macarons sono perfetti ci rende molto felici e fiere del lavoro!
Buona domenica a te e ad Elsa
Alessia & Tiziana
Mi è piaciuta moltissimo la vostra recensione e mi è venuta voglia di vedere il film, devo ammettere che il libro non mi ha entusiasmato particolarmente, mentre mi entusiasmano moltissimo i vostri macarons.
buona domenica
loredana
Ciao Loredana!
Il film è veramente fantastico, noi lo conosciamo da almeno due decenni, mentre il libro lo abbiamo comprato solo un paio di anni fa in occasione di questa riedizione. Anche secondo noi il libro non è eccezionale, sarà forse come è impostato il racconto, molto lontano dai gusti moderni, ma il film è veramente fantastico e te lo consigliamo!
Buona domenica
Alessia & Tiziana
il libro posto sui ripiani delle librerie ha sempre attirato tantissimo la mia attenzione, e non so come mai alla fine non l'ho mai comprato. sarà il mio prossimo acquisto letterario! 🙂 e questi macaron? sublimi! è da tanto che vorrei farli, e prima o poi mi cimenterò! credo che proverò una versione dolce come primo tentativo, ma anche questo salato mi sembra una meraviglia! domani arrivo anche io per Patty! aspettatemi!! 🙂 bacino, sere
WOW, i macarons non li amo molto, mi piacciono a livello estetico, i colori sono splendidi…ma poi non mi fanno impazzire…ma…ma…questa versione salata credo che mi possano piacere davvero tantissimo!!!! Complimenti per la super idea!!!
Cri
Grazie della ricetta molto buoni ma troppo complesso per me.
Ricordo di avere visto il film molto tempo fa e mi divertì moltissimo questo incredibile personaggio di donna. Ma la vostra interpretazione, con questi macarons agrodolci, mi ha letteralmente incantata. Vi inserisco nella commedia sofisticata. Grazie per avere partecipato e in bocca al lupo! Pat
…non conosco il libro ma MI PIACE IL MOTTO!!!! Lo condividerò presto a nome tuo!!! 😉
La presentazione è super! Belli e sicuramente buoni…Ho letto con attenzione tutti i passaggi…ma la ricetta l'ho salvata per un giorno special!
Ho notato gli albumi vecchi…io sono sempre stata fissata con i giovani!! 😛
Un abbraccio
Gli albumi "vecchi" (mica di un mese!) danno più stabilità al composto e soprattutto vanno tenuti a temperatura ambiente per diverse ore prima di usarli… Sono due passaggi chiave per la buona riuscita!
Baci
la cucina offre un mondo talmente vasto di possibilità che non bisogna mai fermarsi davanti alla prima scelta. io pensavo che i macarons potevano essere solo dolci e invece… grazie al tuo blog ho scoperto questa ricetta che copierò molto presto!
mi sono appena aggiunta al tuo blog..se ti va passa dal mio anche solo per un saluto!
http://mogiukitchen.blogspot.it/
devono essere strabuoni qst macarons salati..non ci avevo mai pensato alla versione salata, mi ero fermata ai baci d dama salati 🙂 complimenti!!!! prenderò sicuramente spunto… a presto