Il rotolo di patate con lo sclopit è un primo piatto insolito che vi conquisterà al primo boccone. L’impasto del rotolo è lo stesso degli Gnocchi di patate, solo steso in un unico strato e farcito.
La farcitura del rotolo da noi scelta è a base di ricotta e sclopit, termine friulano per indicare il silene. Si tratta di un’erba spontanea tipicamente primaverile e dalle proprietà depurative. Potete sostituirlo con i classicissimi spinaci oppure delle biete.
Se siete interessati ad altri possibili utilizzi dello sclopit, nel nostro archivio trovate numerose altre ricette a cui potete ispirarvi: i Canederli speck e sclopit, i Tortelloni con lo sclopit, la Frittata con lo sclopit. A noi piace tantissimo, si vede no?
Rotolo di patate con lo sclopit
Il rotolo di patate con lo sclopit è un primo piatto preparato con l’impasto degli gnocchi di patate, e farcito con ricotta e erbe a piacere
Attrezzatura
- schiacciapatate
- spianatoia e mattarello
Ingredienti
per lo gnocco
- 2 kg patate da gnocchi (la nostra qualità preferita è “Kennebec”)
- 450 g farina
- 2 uova intere
- sale
per il ripieno
- 600 g sclopit (si può sostituire con bieta o spinaci)
- 300 g ricotta
- 200 g scamorza
- 1 spicchio d’aglio
- olio extravergine d'oliva
- sale
per la fonduta
- 100 g gorgonzola
- 50 g ricotta vaccina
- panna da cucina
Istruzioni
- Pulite e lessate lo sclopit per pochissimi minuti(4-5) in acqua salata. Scolatelo e ripassatelo in padella con qualche cucchiaiata d’olio e 1 spicchio d’aglio.
- Lessate le patate in acqua non salata, poi pelatele e passatele allo schiacciapatate ancora calde. Allargate l’impasto sulla spianatoia e aspettate che si raffreddi completamente altrimenti l’impasto assorbirà troppa farina.
- Aggiungete il sale, la farina e le uova; impastate aggiungendo eventualmente un altro po’ di farina.
- Stendete l’impasto con il mattarello su un foglio di carta forno cercando di dare la forma di un rettangolo.
- Farcitelo con la ricotta, lo sclopit e la scamorza grattugiata. Arrotolatelo chiudendo bene le estremità.
- Avvolgetelo con un canovaccio e chiudete tutto con uno spago da cucina.
- Portate a bollore l’acqua salata in una pentola bassa e larga (noi abbiamo usato la pescera), calate il rotolo e cuocete per 25 minuti.
- Una volta cotto, lasciatelo intiepidire ed eliminate il canovaccio.
- Tagliatelo a fette e mettetelo in una pirofila imburrata.
- Fate la fonduta di formaggio con un po’ di panna, il gorgonzola e la ricotta e condite le fette che poi metterete a gratinare in forno caldo per qualche minuto.
- Spolverate con il parmigiano.
22 comments
Sarà pure una preparazione lunga ma ne vale assolutamente la pena….. che dleizia gustosissima!!! Brave e se non trovo lo sclopit, posso eventualmente sostituirlo con qualcos'altro!!
Franci
Wow che ricetta spettacolare!!!! Devo assolutamente provarla!!!
Proprio buonissimo!
Che goduria…
sai che queste erbette non li ho mai viste?! forse non sono abbastanza attenta o forse a reggio calabria il clima non è adatto 🙁 farò attenzione 🙂 se le scovo da qualche parte faccio questa fantastica ricetta
Prima di tutto è doveroso aggiungere che questo rotolo si può farcire a piacere, perciò sbizzarritevi pure…
Per quanto riguarda questa erbetta, si trova veramente ovunque… una volta a Pasqua l'abbiamo trovata e raccolta sulla costiera amalfitana! Predilige i terreni magri e una sola raccomandazione: non raccoglietela sul bordo della strada altrimenti mangiate piombo!!! 🙂
Un bacione a tutte
Che buono!!!
Complimenti per le belle ricette, ho dato una sbirciatina nel tuo blog.
Mi unisco con piacere ai tuoi lettori,se ti va fai un salto da me!!
Buona notte Incoronata.
Grazie della ricetta l' ho inserita e da oggi vi seguo anch'io. A presto. http://www.dolciarmonie.blogspot.it
che idea carinissima!! mi sono fatta spiegare dal mio friulano di fiducia (il mio moroso) cos'è esattamente lo sclopit, io pensavo fossero i popcorn che però sono sclopes hehe! mi pareva strano fossero patate e popcorn!! un abbraccio!!
L'erba si chiama così proprio perchè il fiorellino se lo schiacci scoppietta! Quindi la tua idea non era affatto sbagliata… 🙂
Non conoscevo quest'erba, il vostro rotolo è veramente sontuoso! Buona Pasqua, Laura
appetitosooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
Ciao buono il tuo rotolo di patate ,bello il tuo blog mi sono unita hai tuoi lettori fissi passa ha trovarmi se ti va io sono ISABELLA ti aspetto smack
Il tuo rotolo è buonissimo; non conoscendo quest'erba lo potrei fare con qualcosa d'altro.
Auguri di buona pasqua ed un caloroso abbraccio.
Davvero meravigliosa la tua ricetta! E poi che bella l'erba che hai usato, nemmeno la conoscevo!
Baci e Buona Pasqua!
(_ _/)
(='.'=)
(")_(")
Sono bellissime le ricette con gli ingredienti del posto come le tua scolpit, magari qua in Toscana non si trova o non si usa, ma il bello della nostra cucina è anche questo. Posto che vai ricetta che trovi e ti puoi gustare solo li. Bravissima.
Come detto in precedenza, si trova veramente dappertutto! Forse qui c'è l'abitudine di usarla… l'altra sera abbiamo fatto una frittata con lo sclopit…
un bacione 🙂
scusa per il ritardo, la ricetta è perfetta !!! Grazie mille per aver partecipato, ricetta inserita, ciao !!
buonisssimissimo!!!!!!!!!!!
non ho la vostra erba friulana, la proverò con degli spinacini 🙂
ha un aspetto golosissimo!
Cara Laurra, non è un'erba solo friulana. In giro la trovi ovunque;il nome botanico è Silene vulgaris, e probabilmente ogni dialetto la chiama in un modo diverso. per farti un esempio, l'abbiamo raccolta anche sulla costiera amalfitana.
Un abbraccio
Alessia & Tiziana
Davvero ineccepibile il vostro lungo, accurato lavoro. Ed il risultato davvero eccellente. Non conoscevo quest'erba. Come dicevo in un commento al vostro post relativo alla ricetta della panna cotta al kinako, mi state arricchendo!
Un caro saluto ancora
MG