I crostoli, anche noti come chiacchere o galani, sono un altro dei dolci di Carnevale che vi presentiamo. Nella nostra sezione Dolci fritti troverete anche i Krapfen, le Ciambelle e le Frittelle di semolino.
La ricetta è piuttosto semplice, ma il segreto sta nello stendere l’impasto in uno strato sottile; infatti si devono gonfiare bene in cottura e devono risultare leggeri come una nuvola e friabili.
Il bello di questo impasto è che può essere facilmente trasformato dalla forma dolce a quella salata: basta eliminare lo zucchero semolato e non spolverizzare con lo zucchero a velo. E può essere anche facilmente colorato.
I nostri Crostoli al nero di seppia sono davvero buonissimi, e potete utilizzarli sia come snack da soli, sia in abbinamento a creme e mousse per un elegante aperitivo. Volete qualche esempio? Nel sito trovate la Mousse di trota con crostoli al nero e il Baccalà mantecato.
Crostoli
I crostoli, noti come chiacchere, frappe o galani, sono dolci di carnevale. Nonostante siano fritti, sono leggeri come una nuvola e friabili.
Attrezzatura
- mattarello
Ingredienti
- 120 g farina 00
- 1 uovo
- 10 g zucchero
- 10 g burro
- ½ cucchiaio grappa
- olio di arachide per friggere
- zucchero a velo qb
Istruzioni
- Sciogliete il burro a fuoco basso e lasciatelo raffreddare.
- Fate una fontana con la farina, aggiungete il burro sciolto, l’uovo, lo zucchero e la grappa, impastate.
- Fate una palla e lasciatela riposare una mezz’oretta coperta da un tovagliolo.
- Tirate la sfoglia sottile e ritagliatela nelle forme che preferite.
- In una padella riscaldate l’olio di arachide e friggete, a fuoco moderato, i crostoli pochi per volta rigirandoli.
- Scolateli su un foglio di carta assorbente, cospargeteli con lo zucchero a velo da ambedue i lati e trasferiteli su un vassoio
Note
Mettete nell’olio un pezzetto di pane per rendervi conto quando l’olio è arrivato al giusto punto di calore.
16 comments
Devono essere buonissimi! Ma sono simili alle frappe/bugie/chiachhiere? Questi dolci hanno mille nomi diversi, ma restano sempre golosissimi!
Sì sono sempre gli stessi… cambia il nome da una regione all'altra!
ciao
Eh..brava la nonna! Buonissimi i dolci fritti!
la nonna Sara faceva poche cose ma buone… piano piano ne posteremo qualcuna. Un bacio
Uhmm que rico, ñam, ñam.
Un besito
http://janakitchen.blogspot.com
buoni!!!!! io li chiamo i cenci, ma come si chiamano si chiamano sono gustosissimi!!!!
staffette mieeeee perchè non partecipate al mio contest con questa bella ricettina?su vi aspetto!valgono anche ricette già postate..mettetene tanteeeeee un bacioneee e complimenti
immmmmaginoooo che boneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee gnam gnam gnam
anche io preferisco i krapfen e le fritole, ma anche ai crostoli non dico di no. Io non li faccio mai, ma ne ho appena ricevuto un vassoio dalla nonna di mio marito di 98 anni.
bacioni sabina
grazie mille aggiunta!buona serata ciaoo
Buonissimi..i crostoli..che meraviglia!! Grazie mille della ricetta un'abbraccio!!!
buoni i crostoli anche io li faccio ,essendo vissuta a trieste ,ciao
Buini i crostoli, carnevale che bello!
Anche mia nonna li faceva sempre (dalle mie parti si chiamano cenci) e anche a lei venivano belli gonfi. Io però andavo sempre a cercare quelli belli sottili e senza pancia (proprio come i tuoi).
Buon fine settimana.
Ciao Tiziana, per la simpatica iniziativa delle ricette…mi spiace tanto ma non posso, sono fuori casa da un po di giorni e anche se ho con me il mio portatile…non so perchè…ho problemi, non riesco ad inviare e-mail, le posso solo ricevere!!!
Abbracci
io non resisto!!!