La confettura di mele cotogne è un classico della nostra casa, anche se è una tipologia di marmellata poco diffusa.
La mela cotogna, infatti, non è un frutto facilissimo da trovare, ma è ricco di proprietà e può essere utilizzato per molte preparazioni: da semplici puree da accompagnare alle carni, a mostarde, alla confettura di mele cotogne appunto, fino anche a preparare la fantastica cotognata, una marmellata dura che potete tagliare a quadretti e mangiare ricoperta di zucchero come se fosse una caramella.
Durante la preparazione della confettura bisogna utilizzare qualche accorgimento, in quanto le mele cotogne si ossidano davvero velocemente. Per questo è necessario una volta sbucciate in una bacinella con acqua acidulata.
Se siete alla ricerca di ulteriori idee, potete visitare la nostra pagina dedicata Marmellate & Conserve, dove ci sono tantissime idee per la vostra colazione. La fine dell’estate e l’inizio autunno portano tantissima frutta splendida e potete cimentarvi con la Confettura di susine, la Crema di marroni al rum oppure la dolcissima Confettura di fichi. Se invece non avete mai preparato una marmellata o confettura, e volete avere qualche informazione in più, lette il nostro articolo Marmellate, confetture e gelatine.
Confettura di mele cotogne
La confettura di mele cotogne è un’originale marmellata per le vostre colazioni, e il punto di partenza per preparare la cotognata.
Attrezzatura
- passatutto
Ingredienti
- 1 kg mele cotogne mature
- 1 kg zucchero
- 2 limoni preferibilmente bio
- 1 bicchiere d'acqua
Istruzioni
- Lavate, pulite e tagliate le mele a pezzetti piuttosto piccoli. Mettetele in una bacinella con il succo di 1 limone per evitare l’annerimento.
- Scolatele e mettetele in una pentola con il succo e la buccia grattugiata del rimanente limone e un bicchiere d’acqua.
- Cuocete lentamente, mescolando spesso.
- Quando le mele sembrano cotte passatele con il passatutto.
- Aggiungete alla purea lo zucchero.
- Portate a bollore mescolando spesso perché tende ad attaccarsi facilmente, eventualmente aggiungete ancora un po’ d’acqua se vi sembra troppo asciutta.
- Come per tutte le marmellate, questa è pronta quando messa su un piattino non scorre.
- Invasate la marmellata ancora calda in vasetti precedentemente sterilizzati.
- Mettete i vasetti in una bacinella coperti da un maglione di lana.
- Con questa marmellata si possono fare anche le gelatine: continuate a cuocere ancora un po’ la marmellata finché tenderà ad attaccarsi alle pareti. Versatela su una teglia rivestita con carta forno mantenendo uno spessore di 1 cm circa.
- Lasciate raffreddare completamente (anche tutta la notte), poi tagliate a piccoli pezzi e ripassateli nello zucchero semolato.
- Si conservano in un barattolo di vetro.
2 comments
una bontà , Buon Natale ,ciao
Splendida ricetta!!!!! Unguri ragazze di un sereno Natale, bacioni!