C’è una pasta che ci fa venire sempre in mente la nostra amata Puglia: gli spaghetti ai ricci di mare. I ricci di mare sono dei particolari frutti di mare neri e irti di spine, al cui interno sono presenti delle uova di color arancione. Questa parte, nota come polpa di riccio, può essere mangiata direttamente cruda, oppure utilizzata per preparare deliziosi primi. Da piccoli il nostro divertimento maggiore al era andare a raccogliere i ricci armati di coltellino e retina (immergendoci anche per tre o quattro metri in profondità) e poi farceli aprire direttamente sulla spiaggia dai nostri genitori. Ma facendo sempre molta attenzione alle spine!
La nostra ricetta è davvero semplicissima, cosicché il sapore dei ricci di mare venga esaltato e non coperto: solo spaghetti, polpa di ricci, poco pomodoro e un po’ di prezzemolo. Per chi non li trova freschi, una buona soluzione è trovare la polpa di riccio in scatola. Personalmente noi la compriamo alla METRO.
Se vi piacciono i primi al sapore di mare vi consigliamo anche la Pasta con lo sgombro e i nostri Paccheri con capesante e burrata. In ogni caso la nostra sezione Primi del blog è ricca di spunti interessanti a cui ispirarsi.
Spaghetti ai ricci di mare
Gli spaghetti ai ricci di mare sono un primo rapidissimo e dal sapore intenso, con un gusto di mare assolutamente inconfondibile
Ingredienti
- 400 g spaghetti
- 140 g polpa di ricci
- 1 spicchio d’aglio
- 4-5 pomodorini ciliegino
- mezzo bicchiere di vino bianco
- prezzemolo
- sale
- pepe
- olio extravergine d'oliva
Istruzioni
- Portate a bollore l’acqua salata e calate la pasta.
- In una padella antiaderente fate imbiondire uno spicchio d’aglio in una cucchiaiata d'olio EVO.
- Togliete l’aglio, aggiungete i pomodorini a pezzi e salate. Cuoceteli qualche minuto.
- A fuoco spento aggiungete la polpa di ricci, un po’ di vino bianco e abbondante prezzemolo.
- Scolate la pasta e mantecate aggiungendo una bella macinata di pepe.
8 comments
Sembra davvero invitante…da provare!
Noi aspettavamo il momento di andare in Puglia solo per avere l'occasione di mangiare questa pasta! Adesso che abbiamo scoperto che si può trovare la polpa anche in scatola…
No in scatola non e la stessa cosa…. Devono essere belli freschi:)))) fidati di una siciliana!
Mia cara siciliana, anche noi lo sappiamo che freschi è meglio, però ti dobbiamo confessare che la differenza non è così enorme… anzi! Sicuramente dipende dal prodotto che si compra… E poi così li possiamo fare anche a 1200 km di distanza e non è poco! Di necessità… :)))
A presto
Che meraviglia! Io ho dedicato un intero post al riccio di mare e alle linguine ai ricci… 🙂
Cara Lucia, hai un blog bellissimo che ho visitato con piacere, purtroppo non sono riuscita a vedere il post sui ricci… Mi sembra di capire che sei di Gallipoli, posto stupendo… noi quando scendiamo in Puglia andiamo tra Porto Cesareo e Campomarino, e andiamo a mangiare i ricci a Torre Colimena! Che dire di più, sono talmente entusiasta della Puglia che ho sposato un pugliese… 🙂
Mi ricordano tanto il mio ultimo viaggio in Sicilia !
In Puglia di ricci ne abbiamo presi tanti e anche quelli pieni che hanno il sassolino diciamo in testa segreto dei pescatori ma non sonomai riuscita a mangiarli non mi piacciono troppo amari sopra tutto crudi che si tragliano con forbice e si mette limone poi si succhia….so che esiste nella distrubuzione i ricci ma….comunque bella ricetta, ciaooo